
Chef Renato Giusti: l’evoluzione della cucina italiana
Dal cuore di Verona all’incanto di Almaty, in Kazakistan, e poi ancora a Tel Aviv, Israele, con una tappa imprescindibile in Thailandia, prima di rientrare in Europa. Il percorso di Renato Giusti tra i fornelli è un viaggio senza fine, un mappamondo professionale che continua a espandersi. Per lui, ogni viaggio è una scuola, un’esperienza che si traduce in idee e in sapori pronti a sbocciare nei piatti che prepara, per regalare emozioni a chi li gusta.
Formatosi con Gualtiero Marchesi, ha ricevuto nella sua carriera premi e riconoscimenti. Nel lontano 1988, un giovane chef iniziava la sua avventura in cucina, facendo parte di una squadra prestigiosa insignita della tanto ambita “Stella Michelin. Questo fu solo l’inizio di una carriera destinata a brillare ancora di più.
Nel 1996, il suo impegno, la sua dedizione e la sua creatività culinaria vennero premiati ancora con un altro riconoscimento Michelin. Essere parte di una squadra che riceve una “Stella Michelin” è un onore che solo i migliori chef possono vantare.
Ma il percorso verso l’eccellenza culinaria non si fermò qui. Nel 2003, 2004 e 2005 questo straordinario talento culinario fu premiato come il miglior ristorante in Asia centrale, nel cuore del Kazakistan. Un trionfo che sottolinea la sua capacità di portare sapori unici e piatti eccezionali a un pubblico internazionale. Nel suo ristorante hanno degustato i suoi piatti vip come Emma Thompson, Bill Murray, George Clooney, Nicholas Cage e Sylvester Stallone solo per citarne alcuni e politici come George W. Bush, Bill Clinton, Vladimir Putin, Aleksander Lukashenko, Hu Jintao, Condoleeza Rice, Tony Blair.
Nel corso degli anni la sua cucina si è evoluta, i suoi viaggi e le sue esperienze nel mondo hanno lasciato il segno. Dalla tradizione italiana (che rimane la base della sua cucina) ha creato piatti fusion di eleganza, gusto e raffinatezza che lo rendono oggi uno tra i migliori chef internazionali di cucina fusion.
Ecco un esempio delle sue creazioni:

Tentacolo Di Polpo verace, crema di topinambur e guanciale di Collemaggiore

Solo a leggere viene l’acquolina in bocca.